Scopriamo come sfruttare l’illuminazione artificiale per dare una sensazione di ampiezza e rendere gli spazi di casa visivamente più spaziosi, per un colpo d’occhio di stile, comfort ed eleganza.
L’illuminazione artificiale, ancor più che quella naturale, è un elemento fondamentale per far rendere al meglio gli ambienti di casa e per viverli al massimo delle loro potenzialità, oltre che con l’adeguato comfort.

Fonti di luce ben studiate e posizionate consentono di creare qualsiasi tipo di effetto. Solo un esempio: utilizzando luci diffuse o lampade da terra con paralume sfumante si può far risultare il proprio salotto più ampio di quel che è realmente; ma anche semplicemente orientandole in modo corretto o mettendo in risalto i punti adeguati.

Ecco dunque tante idee che adeguatamente sfruttate vi faranno sgranare gli occhi per l’effetto che fanno al vostro salotto o ad ogni altra stanza di casa (e non per la troppa luce!).

Fonti di luce diffusa. Per il salone, la sala da pranzo e il living, il primo consiglio è quello di evitare in modo assoluto di schermare le fonti di luce naturale con mobili troppo voluminosi o tende opache o troppo scure. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale è consigliabile usare una fonte di luce indiretta. Ad esempio puntata verso il soffitto, ma potente, in modo che non si creino angoli scuri e zone d’ombra. Questo perché gli angoli mal illuminati fanno sembrare gli spazi più piccoli di quel che sono in realtà. Come illuminazione di base le fonti di luce diffuse, in generale, sono sempre la scelta migliore.

Illuminazione zenitale e perimetrale. Innanzitutto, chiariamo che per illuminazione zenitale si intende quella proveniente dall’alto, sia che essa sia naturale, che artificiale. In un salone stretto, di dimensioni ridotte, che si vuole ampliare con effetti di luce, è preferibile evitare un’illuminazione zenitale a favore di quella perimetrale. Faretti o tubi fluorescenti a luce calda, che inondano l’ambiente dal basso, in particolare illuminandone le pareti, tendono a far sembrare la stanza più ampia e spaziosa.

Una soluzione altrettanto efficace, è certamente quella di fondere i due tipi di illuminazione utilizzandoli entrambi o alternandoli a seconda della situazione. In questo modo non si dovrà neanche rinunciare all’effetto ornamentale di una lampada a sospensione o da soffitto. Stanze sovrailluminate. Attenzione però a non esagerare! In un ambiente troppo illuminato, infatti, l’effetto sarà opposto e, invece di far sembrare la stanza più ampia, ne comprometterà la sensazione di profondità, dando uno sgradevole effetto visivo. È dunque consigliabile evitare faretti troppo potenti o diretti. Optate, invece, per altri dal fascio più ampio e diffuso, ancora meglio se la fonte di luce è orientabile per deviarla verso pareti o mobili. Ambiente dinamico. Per far sembrare una stanza più grande si può anche ricorrere ad un effetto “dinamico”. Ovvero un ambiente in cui sono unite fonti di luce differenti per intensità e tipologia. L’obiettivo è quello di creare angoli particolarmente accoglienti e metterne in risalto altri. Per raggiungere questo scopo è necessario creare volumi di luce differenti. Si potranno, dunque, utilizzare in contemporanea piantane con paralume e, ad esempio, luci da tavolo con paralume opaco e fascio di luce chiuso.

Come rendere più amplia una stanza sfruttando l’illuminazione. Altri consigli.
Più punti luce.Per rendere un ambiente più piacevole e anche per “allargarlo”, si possono utilizzare numerosi piccoli punti luce disposti per la stanza in modo che coprano di luce tutto l’ambiente in modo uniforme. Importante è sempre stare attenti a non creare ombre, ma anche non accecare. Tanti, piccoli punti luce si rivelano particolarmente efficaci, in questo senso, se puntati verso le pareti o i mobili della stanza.
Strisce Led. Estremamente funzionali perché applicabili a battiscopa, cornici, sotto o dentro i mobili o dietro ad altri oggetti, le strisce led donano maggiore profondità a un ambiente, delimitandone il perimetro. Ancora meglio se regolabili in intensità: possono così adattarsi ad ogni situazione e creare atmosfere molto suggestive.
Illuminare elementi d’arredo. In questo modo è possibile creare punti d’interesse e dare una sensazione “dinamica” all’ambiente, ampliandolo dal punto di vista visivo. Sarà sufficiente collocare punti luce in vetrine, librerie o scaffali, oppure applicare un’illuminazione perimetrale ad un mobile, un tavolo o un oggetto, come il televisore. Anche qui è necessario non esagerare: illuminare in questo modo elementi troppo voluminosi o vistosi può provocare un effetto opposto.

Tratto da mycase.it © RIPRODUZIONE RISERVATA