Titoli abilitativi superveloci con lo ‘Smart Design Project’ e immediata attuazione della legge che vincola il rilascio dei permessi al pagamento del professionista. Catania punta sulla velocizzazione delle pratiche edilizie percorrendo due strade. Da una parte assicurando, dietro pagamento di un contributo maggiorato, il rilascio del permesso di costruire in un giorno e dall’altra dando immediata attuazione alla LR 1/2019, che vincola il rilascio delle autorizzazioni al pagamento dei progettisti.
Permesso di costruire in un giorno, lo Smart Design Project’ di Catania La delibera della Giunta comunale di Catania, approvata l’11 ottobre 2018, ha approvato un sistema di semplificazione denominato “Smart Design Project”, che prevede un termine massimo di 48 ore, decorrenti dalla presentazione dell’istanza, per il rilascio dei permessi di costruire.
Fino al 7 febbraio, fa sapere il Comune in una nota, sono stati richiesti tre permessi di costruire con modalità “smart”, che sono stati rilasciati in un solo giorno.
Il procedimento superveloce richiede un contributo di 2mila euro per Diritti di Segreteria ed urgenza. I maggiori oneri, spiega il Comune, derivano non solo dal lavoro straordinario dei dipendenti, che comunque verrà svolto con il principio della rotazione e delle priorità di servizio durante l’orario di lavoro ordinario, bensì dai costi da sostenere per tutte le verifiche e certificazioni urgenti, necessarie all’istruttoria pratica (camerali, visure catastali, certificati, copie atti, digitalizzazione e gestione archivio informatico).
“Siamo orgogliosi di questo risultato che non esito a definire straordinario - ha commentato il sindaco Salvo Pogliese – perché in questa modalità, che sta diventando un riferimento nazionale per gli uffici dell’urbanistica, ci riconosciamo quanto all’idea che abbiamo della Pubblica Amministrativa e cioè meno burocrazia, semplificazione e sostegno alle iniziative che producono sviluppo”.
Permessi vincolati al pagamento dei progettisti A due giorni dalla pubblicazione della LR 1/2019, che vincola il rilascio dei permessi all’avvenuto pagamento dei progettisti, la Direzione Urbanistica del Comune di Catania ha dato immediata attuazione alla norma regionale.
Tutte le pratiche pervenute a far data 27 febbraio 2019, si legge nel testo, devono essere corredate dalla lettera di affidamento dell’incarico al professionista e dall’autocertificazione con cui il professionista attesta di aver ricevuto il pagamento delle spettanze da parte del committente.
In caso di pratiche prive di questi elementi, gli uffici comunali dovranno richiedere un’integrazione documentale, che sospenderà temporaneamente i termini per il completamento del procedimento edilizio.
“Tutti i tecnici che hanno presentato titoli abilitativi presso la Direzione Urbanistica non dovranno più temere – scrive la direzione urbanistica sulla sua pagina Facebook - La parcella dovrà essere pagata! Eppure qualche idiota, scorrettamente, ha già insinuato che invierà dichiarazioni non vere. Che lo faccia! Lo denunceremo alle autorità”.